Tasse nascoste presenti nella Manovra 2024, tutto ciò che devi sapere per evitare spiacevoli sorprese fiscali.
La Manovra 2024 porta con sé una serie di nuove tasse e aumenti che avranno un impatto significativo sulle finanze dei cittadini. Queste misure sono state introdotte dal governo al fine di reperire i fondi necessari per coprire spese cruciali, come il taglio del cuneo fiscale e la riforma dell’IRPEF. Tuttavia, queste novità non sono passate inosservate e hanno generato polemiche sia all’interno del governo che tra la popolazione.
Manovra di Bilancio 2024: le tasse nascoste
La Manovra 2024 è stata fortemente discussa in questi ultimi mesi. Molti di noi hanno sentito parlare della riforma fiscale, degli investimenti in infrastrutture e della riduzione della spesa pubblica, ma pochi conoscono i dettagli delle nuove tasse introdotte. Come professionisti del settore, riteniamo che sia nostro dovere informativo segnalare le tasse nascoste che potrebbero influenzare il bilancio dei cittadini e delle aziende. In questo post del blog, esploreremo in dettaglio le tasse introdotte nella Manovra 2024 e il loro impatto su tutti i contribuenti. È importante essere consapevoli di queste nuove tasse per essere in grado di pianificare adeguatamente le proprie finanze e adattarsi ai cambiamenti del sistema fiscale.
7 Micro-tasse nella Legge di Bilancio 2024
La Legge di Bilancio per il 2024 include una serie di nuove tasse e aumenti che meritano attenzione. Di seguito, una panoramica delle principali novità:
Tassa di Soggiorno 2025
A partire dal 2025, i Comuni capoluogo e le città d’arte, in vista del Giubileo 2025, avranno l’autorizzazione ad aumentare l’imposta di soggiorno fino a un massimo di due euro a notte per i pernottamenti nelle strutture ricettive del proprio territorio.
Prodotti Femminili e dell’Infanzia
Dal 2024, i prodotti per l’igiene femminile, come assorbenti, tamponi e coppette mestruali, saranno soggetti a un’aliquota IVA del 10%. Inoltre, i prodotti per l’infanzia, come il latte in polvere, vedranno anch’essi un aumento dell’IVA al 10%. Ciò segna la fine della cosiddetta “tampon tax” del 2023, che prevedeva un’IVA ridotta al 5%. È importante notare che potrebbero verificarsi rincari anche per pannolini e seggiolini auto per bambini, che passeranno dall’IVA agevolata al 5% all’IVA ordinaria al 22%.
Assicurazione contro Calamità e Danni Climatici
Le imprese italiane saranno tenute a sottoscrivere una polizza assicurativa contro i danni climatici e le calamità naturali entro il 2024. Saranno previsti incentivi statali, ma per chi non rispetterà questa disposizione, scatteranno sanzioni fino a un milione di euro. I dettagli completi verranno resi noti con la pubblicazione ufficiale del testo della legge.
Cedolare Secca per Affitti Brevi
Il tasso di cedolare secca per gli affitti brevi sarà aumentato al 26%. Questo implicherà un incremento della tassazione per i contratti di locazione brevi che coinvolgono più di un immobile (ad eccezione della prima casa).
Sigarette e Tabacco
Le sigarette subiranno un aumento di circa 10-12 centesimi a pacchetto, mentre il tabacco riscaldato vedrà un aumento di costo simile. La tassa sul tabacco trinciato porterà a rincari fino a 30 centesimi a busta.
Compravendita dopo il Superbonus
A partire dal 2024, chi venderà un immobile (ad eccezione della prima casa) che è stato ristrutturato con il Superbonus 110% entro dieci anni dai lavori, dovrà pagare una tassa sulla plusvalenza generata dalla compravendita.
Case all’Estero
L’imposta sul valore degli immobili situati all’estero, conosciuta come IVIE, subirà un aumento dell’aliquota, passando dall’attuale 0,76% all’1,06%.
Queste nuove tasse e aumenti rappresentano un cambiamento significativo nel panorama fiscale italiano. È importante essere consapevoli di queste modifiche e prepararsi adeguatamente per affrontarle nel corso del prossimo anno.