Il bonus studenti universitari fuori sede 2023-2024 è ora attivo, rappresentando un incentivo finanziario volto ad aiutare coloro che studiano lontano da casa. Si tratta di una detrazione fiscale applicabile all’affitto pagato dagli studenti universitari fuori sede, la cui residenza principale si trova in un Comune diverso e distante almeno 100 km. Offriamo una guida dettagliata su cosa sia il bonus, a chi spetta, come funziona, quanto ammonta e documenti necessari per ottenerlo. Il bonus universitario non deve essere confuso con il bonus affitto studenti universitari, il quale si prefigge di finanziare nuovi alloggi per studenti in residenze o alloggi universitari attraverso i fondi del PNRR. Il nostro approccio professionale e dettagliato fornirà una chiara panoramica dell’argomento in parola secondo le normative vigenti e di prassi in materia di bonus e detrazioni fiscali.
Agevolazioni per gli studenti universitari fuori sede
Bonus studenti universitari fuori sede 2024, chi può richiederlo
Se sei uno studente universitario che risiede fuori sede per motivi di studio, potresti beneficiare di un bonus. Per ottenere questa agevolazione è necessario che tu:
– abbia un regolare contratto di locazione per l’abitazione, situata nel Comune in cui si trova l’università o nei comuni limitrofi;
– sia iscritto a un’università situata in un Comune diverso da quello di residenza, ad almeno 100 Km di distanza, in una Provincia diversa. Per calcolare la distanza, si può prendere in considerazione il percorso più breve tra il Comune di residenza e quello dell’università, utilizzando qualsiasi mezzo di trasporto disponibile, come il treno o la strada;
– sia iscritto a corsi di laurea, laurea magistrale, dottorati di ricerca o percorsi equiparati presso istituzioni riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Questa agevolazione è disponibile per tutti i tipi di facoltà, sia pubbliche che private. Anche gli studenti iscritti a istituti tecnici superiori (I.T.S.), conservatori di musica e istituti musicali possono beneficiarne.
Ricorda che questa detrazione potrebbe essere una grande opportunità per te, quindi assicurati di soddisfare tutti i requisiti per poterne beneficiare.
Chi non rispetta i requisiti prestabiliti non potrà beneficiare della detrazione in questione. Tale beneficio non sarà modo disponibile agli studenti che frequentano corsi post-laurea come master, dottorati di ricerca e corsi di specializzazione, sia in Italia che all’estero.
Per ottenere il bonus destinato agli studenti universitari fuori sede, è necessario inserire l’importo dei canoni di locazione sostenuti nei modelli Redditi o 730. Tali informazioni devono essere riportate nel quadro E del modello 730 del 2023, sezione “ALTRE SPESE”, righi da E8 a E10. Per compilare in maniera corretta il modello, sarà necessario inserire il codice “18” nella prima colonna e l’importo delle spese sostenute per i canoni di locazione nella seconda colonna.
Per maggiori informazioni su come compilare il modello 730 del 2023, si consiglia di consultare la guida apposita. Aggiorneremo presto sulla situazione reddituale relativa al modello 730 del 2024.
Bonus studenti fuorisede, cosa è deducibile ?
Il bonus per gli studenti universitari fuori sede viene erogato tramite detrazione fiscale al 19% e può essere richiesto sia dallo studente che dalla famiglia qualora il primo fosse ancora a carico del nucleo familiare. Ogni anno, possono essere dedotte le spese per canoni di locazione derivanti da contratti stipulati o rinnovati secondo la Legge n. 431 del 1998, compresi quelli a canone libero, canoni relativi a contratti di ospitalità stipulati con enti per il diritto allo studio e università, e canoni di contratti a uso transitorio o a un singolo posto letto, purché rispettino la legge ed evitando la necessità di un contratto specifico per studenti. Non sono invece deducibili i costi relativi ai contratti di sublocazione, il deposito cauzionale, le spese condominiali o di riscaldamento incluse nel canone di locazione e i costi di intermediazione. Per ottenere la detrazione, è necessario che i canoni di locazione siano pagati tramite bonifico bancario, postale o altri sistemi di pagamento tracciabili. Dettagli sulla quantificazione della detrazione e i casi di applicazione sono disponibili di seguito.
Cifra bonus studenti fuori sede, quanto si può prendere?
Il bonus per gli studenti universitari fuori sede è una detrazione fiscale pari al 19% del canone annuo di affitto pagato, con un limite massimo di 2.633 euro. Tuttavia, occorre considerare alcuni fattori che ne influenzano l’applicabilità e l’importo disponibile. In caso di contratto di locazione intestato a più persone, la detrazione può essere richiesta solo dai conduttori che soddisfano i requisiti, fino a un massimo di 2.633 euro ciascuno. Inoltre, la detrazione può essere richiesta anche se l’affitto è sostenuto per conto di un familiare a carico, e il contratto può essere intestato ai genitori. In presenza di più figli a carico e più contratti di affitto, il limite massimo di spesa rimane invariato. Tuttavia, affinché i genitori possano usufruire della detrazione complessiva fino a un massimo di 2.633 euro, devono rispettare il limite di reddito di non oltre 120.000 euro.
Quali sono i documenti da presentare per richiedere il bonus studenti fuorisede?
Per poter usufruire della detrazione per i canoni di locazione destinati agli studenti fuori sede e semplificare la dichiarazione dei redditi, è fondamentale conservare con attenzione i seguenti documenti:
– Una copia del contratto di locazione: il contratto deve essere registrato e redatto in conformità con la Legge n. 431 del 1998 e costituisce la base per richiedere la detrazione;
– Le ricevute di pagamento: devono essere tracciate tutte le ricevute dei canoni di locazione pagati, in quanto attestano chi ha effettuato i pagamenti e sono essenziali per dimostrare l’avvenuto pagamento;
– Documenti alternativi: in assenza di ricevute di pagamento, possono essere utilizzati documenti alternativi come ricevute della carta di debito o di credito, estratti conto bancari, copie di bollettini postali o pagamenti effettuati tramite PagoPA o applicazioni smartphone autorizzate da Istituti di moneta elettronica. Tali documenti devono comprovare i pagamenti effettuati per i canoni di locazione;
Se non vi fosse, però, la possibilità di ottenere alcuna delle prove di pagamento sopracitate, è possibile compilare una dichiarazione sostitutiva in cui si attesta di rispettare tutti i requisiti previsti dalla legge per ottenere la detrazione. Tuttavia, è sempre raccomandabile avere documenti di supporto solidi per evitare complicazioni durante la dichiarazione dei redditi.
È essenziale conservare con la massima cura questi documenti al fine di facilitare l’assistenza fiscale e i controlli dell’Agenzia delle Entrate.
Quando scade il bonus student fuori sede?
L’opzione per detrarre le spese potrà essere indicata attraverso il modello 730 del 2023, entro il 2 ottobre di tale anno, per coloro che presentano la dichiarazione tramite questo mezzo. Per chi utilizza invece il modello Redditi PF, la scadenza per indicare la stessa opzione sarà il 30 novembre del medesimo anno. Si sottolinea che tale indicazione riguarderà soltanto le spese sostenute nell’anno 2022. Per le spese sostenute nel 2023, le relative informazioni saranno fornite attraverso lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione dei redditi 2023-2024, sul quale vi aggiorneremo tempestivamente.